Ciao! Ti interessa incidere il vetro? Sono qui per aiutarti!
Cosa serve per incidere il vetro?
Semplice! Basta munirsi di uno strumento rotatorio dotato di punte diamantate (personalmente uso il Dremel 3000), essere vicini a una presa di corrente e avere dell’acqua a portata di mano. È così pronta la postazione per incidere.
Con le punte diamante si può incidere oltre al vetro anche altri materiali come lo specchio, il metallo e il bronzo.

Incidere il vetro significa ricreare l’oggetto, donare una nuova esistenza al pezzo attraverso un disegno, un simbolo o semplicemente inserendo un nome.
Per incidere sul vetro, mi aiuto prima di tutto disegnando con un pennino, in modo d’avere delle linee guida che poi, seguo con le punte diamantate, per incidere correttamente. Può però capitare di sbagliare, non preoccupatevi, il segno non dico che si può cancellare come succede con le matite, ma può essere ripreso e corretto. Incidere sul vetro è come disegnare in bianco e nero.
Molto spesso si fa lo sbaglio di incidere gli spazi che su un disegno sono neri e lasciare vuoti (ossia non incisi) gli spazi bianchi. Bisogna immaginare di avere una penna in mano, e usarla con maggiore intensità se vogliamo creare parti chiare e, minore intensità, se vogliamo creare parti scure. Il bello dell’incisione è che può avere diverse sfaccettature, si, perché permette di creare anche degli spessori, attraverso le sfumature con l’uso di altre punte, le frese, che in base alla loro grana, permettono di dare la giusta intensità alla sfumatura. Il tratto che viene creato con la fresa, può essere cancellato con delle punte in gomma che ci permettono di dare maggior risalto al chiaroscuro.
Ecco fatto! Ora il pezzo che si ha tra le mani è del tutto unico, speciale e inimitabile.
